Professione prostituta

Egitto. Mons Claudianus. Cava di granito grigio vicino a Safaga, a 120 chilometri dal Nilo e a 50 chilometri dal Mar Rosso. Il sito venne posto a sfruttamento dagli imperatori romani, a partire dall'età di Domiziano con l'apice dell'estrazione sotto Traiano e Adriano. Già l'imperatore Claudio, da cui prende il nome il monte, aveva dato il via alla creazione di un presidio militare per la tutela del luogo e il suo sfruttamento. Infatti la zona è particolarmente arida, inadatta all'urbanizzazione a differenza delle miniere ispaniche, ed erano necessari, per il sostentamento del sito, costanti convogli di rifornimento che per transitare in sicurezza avevano bisogno di una scorta armata. Il personale che lavorava nella cava, soldati compresi, ruotava su turni di alcuni mesi, in quanto le condizioni climatiche erano molto aspre e se non si era del luogo era difficile resistere lì per tanto tempo.

Continua sul Volume 0 - Eros - Uscita prevista dicembre 2016
Esposizioni a confronto
Uno dei quadri della personale di Carla Bruschi
"Un'inquieta sernità del visibile", la mostra curata dal Critico d'Arte Lorenzo Bonini alla Umanitaria di Milano
Paesaggio N.8, acquarello su cartoncino, 36x51 cm, 2015
Tanto più forte l'arte imita la vita, quanto più forte la vita imita l'arte.
danseur blanc I, pastello bianco su cartoncino 35x50, 2016, Canosso
La bellezza di un corpo, che innocente, balla al chiaro di luna
Dimensioni 24x32 cm, acquarello su carta, 2013.
Una mostra per ricordare l'arte e l'impegno del pittore e poeta recentemente scomparso, Giovanni Torres La Torre
La ripresa delle attività è una liberazione
Giornata dei lavoratori.
Il settimo appuntamento del