Il maestro Alfonso Di Rosa dirige il concerto per la memoria delle vittime della mafia, al Teatro Dal Verme
Il 26 maggio a Milano il debutto dell’Orchestra dei Fiori per ricordare Falcone, Borsellino e tutti i caduti nella lotta contro la mafia. Musica, teatro e danza per un messaggio di speranza e legalità

MILANO – Lunedì 26 maggio 2025, alle ore 20:00, il Teatro Dal Verme di Milano ospiterà un evento speciale a ingresso gratuito dedicato alla memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Carlo Alberto Dalla Chiesa e di tutte le vittime della mafia. Si tratta di una “celebrazione narrativa-musicale” – come è stata definita dal suo ideatore – che segna anche l’esordio ufficiale dell’Orchestra dei Fiori, fondata e diretta dal maestro Alfonso Di Rosa, che ne è anche il direttore artistico.
L’appuntamento, promosso dalla Consulta degli Ordini di Milano, propone un viaggio emotivo e civile attraverso musica, teatro e danza, concepito per ricordare e onorare chi ha sacrificato la propria vita nella lotta alla criminalità organizzata. Cuore pulsante del programma sarà l’esecuzione del brano originale “57 giorni dopo”, composto dallo stesso Di Rosa e dedicato ai due magistrati simbolo della giustizia italiana, uccisi nel 1992 a distanza di appena due mesi.
57 giorni dopo
«L’orchestra questa volta è quella da me fondata, che ho chiamato Orchestra dei Fiori, simbolo di rinascita per i luoghi che in passato hanno attraversato periodi bui e difficili – spiega il maestro Alfonso Di Rosa –. Perché dove nasce un fiore nasce una nuova vita, e con la loro fioritura regalano bellezza al mondo, proprio come la musica».

Il concerto si presenta
come una vera e propria performance artistica multiforme: la musica
sinfonica dialogherà con il linguaggio coreografico e con la parola
recitata, in un intreccio poetico pensato per coinvolgere e commuovere.
Il maestro Di Rosa ha voluto fortemente la presenza di queste tre
espressioni artistiche per rendere omaggio al valore della memoria
collettiva in modo coinvolgente, lontano dalla retorica e capace di
parlare a tutti, soprattutto alle nuove generazioni.
Ad arricchire ulteriormente la serata sarà la presenza del corpo di ballo diretto da Mara Terzi, che curerà le coreografie originali ideate appositamente per l’evento. I momenti danzati si integreranno con la musica e la narrazione per amplificare il messaggio di memoria e speranza. Le coreografie di Mara Terzi offriranno un contributo artistico di grande impatto emotivo, capace di tradurre in movimento il dolore, il coraggio e la rinascita che attraversano le storie dei caduti nella lotta contro la mafia.

Il Maestro Alfonso Di Rosa
«Il mio desiderio – aggiunge – è che quest’orchestra possa diventare un simbolo di rinascita, bellezza e memoria. L’ho chiamata Orchestra dei Fiori proprio perché i fiori nascono anche nei luoghi più aridi e devastati, portando con sé la forza della vita e della speranza. Dove c'è un fiore, c'è un futuro. E dove c'è musica, c'è la possibilità di trasformare il dolore in bellezza e consapevolezza».
L’ingresso al concerto è gratuito, ma per partecipare è necessario registrarsi tramite il QR code presente sulla locandina ufficiale dell’evento o utilizzando il link predisposto dagli organizzatori. Un’occasione preziosa per vivere una serata di grande spessore emotivo e culturale, partecipando attivamente al ricordo di chi ha lottato, e continua a lottare, contro ogni forma di sopraffazione e ingiustizia.