Norton, Garcia e Cimino i protagonisti di Locarno Film Festival anno 68

Presentato ufficialmente l'edizione del 2015 del Locarno Film Festival. Una manifestazione con 68 anni di vita, ormai in grado di calamitare per il periodo del suo svolgimento l'attenzione a livello mondiale di tutti gli operatori e dei cinefili

Presentata dal direttore Carlo Chatrian la nuova edizione del film festival di Locarno, una realtà di punta del panorama internazionale cinematografico, con 68 anni di storia alle spalle, una realtà in continua crescita nel prestigio.  Ricki and the Flash sarà il film d’inaugurazione nella solita gremita Piazza Grande, una "pellicola" di Jonathan Demme (già premio Oscar per Il silenzio degli innocenti)  che inaugurerà alla maniera di Meryl Streep la serie di serate ticinesi. Due gli insigniti della manifestazione. Uno è ormai da anni una delle anime non solo artistiche ma anche intellettuali del cinema statunitense: Edward Norton, attore, produttore, sceneggiatore. L’altro è Andy Garcia, attore dalla carriera lunga e feconda, piena di  ruoli diversi e difficili. 

Per quel che riguarda il continente, va segnalato il Pardo alla carriera a un’icona della Nouvelle Vague come Bulle Ogier.

Protagonista del concorso internazionale sarà Sabine Azéma protagonista di Cosmos di Andrzej Zulawski; del Concorso Cineasti del presente Melvil Poupaud e Clémence Poésy (Le Grand Jeu), artisti che Locarno la conoscono già.

Per quel che riguarda l'Italia,  va segnalato il Pardo d’onore Swisscom a Marco Bellocchio,  premio alla carriera di un grande regista che proprio 50 anni fa, con I pugni in tasca, a Locarno aveva trovato il suo battesimo internazionale. Questo a dimostrazione di quanto la vetrina ticinese sia anche da sempre stata capace di "scoprire talenti".
Esposizioni a confronto
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danseur blanc I, pastello bianco su cartoncino 35x50, 2016, Canosso
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Una mostra per ricordare l'arte e l'impegno del pittore e poeta recentemente scomparso, Giovanni Torres La Torre
La ripresa delle attività è una liberazione
Giornata dei lavoratori.
Il settimo appuntamento del