Leonardo e le visioni ritrovate

L'ultima cena leonardesca, capolavoro ma anche fonte di ispirazione. E' questo lo sfondo di una mostra a Rho (Mi) che con una corsa lunga tre secoli riunisce quadri ed oggetti ispirati dall'opera milanese di Leonardo

I suggestivi spazi di Villa Burba, a Rho, antica dimora di Delizia, ospitano dal 7 febbraio fino al 24 aprile 40 opere di grandi dimensioni, tra cui una decina di inediti, di noti artisti internazionali e preziose stampe del '700-'800.

La mostra del Comune di Rho, curata da Antonio d'Avossa e organizzata dall'Associazione Flangini, propone - suddivise in quattro sezioni - incisioni sette-ottocentesche dell'Accademia di Brera e dei Padri Oblati di Rho; realizzazioni di artisti contemporanei, films, una scultura in cioccolato, una ricca oggettistica pop (magliette, skateboard, scatole di mentine ecc.) insieme a circa cinquanta foto di cenacoli tatuati su corpi umani. Si tratta di una ricognizione a 360° dell'icona per eccellenza della città di Milano, cioè l'Ultima cena di Leonardo, attraverso le opere di artisti che, dal Settecento sino a oggi, si sono confrontati  con il Maestro.

La mostra, dopo la prima edizione ospitata lo scorso anno da Regione Lombardia al Grattacielo Pirelli a Milano, si propone a Rho con un nuovo concept: parte degli ingressi sarà destinata al restauro di alcune statue dello scultore Franco Fossa, conservate nella Villa. Ciò costituisce un valore aggiunto e ulteriore motivo per visitare la mostra e partecipare ai numerosi eventi collaterali.

Esposizioni a confronto
Uno dei quadri della personale di Carla Bruschi
"Un'inquieta sernità del visibile", la mostra curata dal Critico d'Arte Lorenzo Bonini alla Umanitaria di Milano
Paesaggio N.8, acquarello su cartoncino, 36x51 cm, 2015
Tanto più forte l'arte imita la vita, quanto più forte la vita imita l'arte.
danseur blanc I, pastello bianco su cartoncino 35x50, 2016, Canosso
La bellezza di un corpo, che innocente, balla al chiaro di luna
Dimensioni 24x32 cm, acquarello su carta, 2013.
Una mostra per ricordare l'arte e l'impegno del pittore e poeta recentemente scomparso, Giovanni Torres La Torre
La ripresa delle attività è una liberazione
Giornata dei lavoratori.
Il settimo appuntamento del