Murakami Takashi in mostra a Bologna

Lo scintillante e allegro mondo di Murakami Takashi approda a Bologna alla Galleria Cavour, dal 25 gennaio prossimo

Arriva a Bologna il più grande artista contemporaneo giapponese: va in scena, alla Galleria Cavour, il linguaggio pop di Takashi Murakami, artista del Sol Levante per la prima volta in mostra con 40 opere, ma non solo. Nella boutique Louis Vuitton sarà possibile ammirare una selezione di originali provenienti dalla Collezione del Patrimonio della Maison, creati dall’artista nel 2003, quando realizzò per la maison francese i cartoni animati Superflat Monogram, e nel 2009 il sequel Superflat First Love. Quella tra Murakami e Louis Vuitton è una delle collaborazioni più durature che la Maison abbia mai intrattenuto con un artista, dal 2003 al 2009, collaborazione dalla quale sono discese anche delle collezioni della Maison francese: Monogram Multicolor (2003), Monogram Cherry Blossom(2003), Monogram Cerises (2005), Monogram Hands (2007), Monogramouflage (2008) e Cosmic B2lossom (2009).

La mostra è inserita nelle celebrazioni ufficiali del 150° Anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia e fa parte di ART CITY Bologna, in occasione di ARTE FIERA 2017, un evento pensato e allestito all’interno di Galleria Cavour.

Murakami nasce nel 1962 a Tokyo dove studi  all’Università delle Arti, dove ha conseguito il Master nel 1988 e il Dottorato nel 1993. Artista colto, ma anche manager delle arti, egli fonda la fabbrica Hiropon a Tokyo nel 1996, oggi Kaikai Kiki, un’impresa di produzione e art management, che, oltre a produrre e curare il marketing dell’arte di Murakami e i lavori che ad essa si riferiscono, funziona anche come ambiente di supporto per artisti emergenti.

Takashi Murakami si pone sulla linea di confine fra diverse valenze culturali (elevata/bassa, antica/moderna, Occidentale/orientale), sostenendo che l’artista è colui che comprende i confini fra mondi e che fa lo sforzo di studiarli e conoscerli. Con il suo stile inconfondibile, “Superflat” e il suo ethos, che impiega tecniche altamente raffinate di pittura giapponese per ritrarre un mix supercarico di contenuti Pop, anime e otaku all’interno di un piano rappresentativo appiattito, egli si muove liberamente all’interno di un campo di temi estetici e ispirazioni culturali sempre crescenti, sublimando le paure più forti della società nipponica, come la bomba atomica e lo tzunami, quest’ultimo raccontato ed esorcizzato nel ciclo di Arhat. Parallelamente a tematiche utopiche e distopiche, egli ricorda e rivitalizza narrative di trascendenza e illuminazione, che spesso includono saggi esterni.

Murakami è anche legato al mondo della moda, e infatti il suo universo creativo si è, come abbiamo scritto, esplicitato in una lunga collaborazione con Louis Vuitton, ma anche con Marc Jacobs, Vans, Frisk, Issey Miyake; e al mondo della musica, con William Pharrell e Kanye West, sempre con l’intento di creare un mondo kawaii (carino e dolce), ma solo all’apparenza.

La mostra KIRAKIRÀ: lo scintillante mondo di Murakami Takashi, sarà aperta dal 25 gennaio al 25 febbraio 2017 alla Galleria Cavour, a ingresso libero, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00

1 commenti

G. Minari :
Murakami è un artista magnifico, è bello leggere ed avere conferme dal tuo articolo. | lunedì 23 gennaio 2017 12:00 Rispondi
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