La rassegna Fantastiche Matite ospita quest’anno Filippo Brunello
Inaugurata a Seregno la tredicesima edizione della rassegna dedicata a illustratori del fantastico

La rassegna, ospitata ogni anno da 13 anni a Seregno nella Civica Galleria Mariani e curata dalla Biblioteca Comunale, è ormai divenuta un appuntamento ricorrente e di elevato livello qualitativo, in un panorama che di offerte artistiche soffre la mancanza.
L’universo della fiaba e del racconto fantastico che la rassegna ospita dalla sua nascita, ha raccolto il gradimento di bambini e adulti, e la scelta degli illustratori o dei temi a cui sono dedicate le illustrazioni è di notevole qualità.
Quest’anno ospita, come disegnatore e illustratore di eccezione, Filippo Brunello, un mago dei libri per ragazzi: ha infatto dato vita in immagini alle parole di grandi autori per l’infanzia, quale Roberto Piumini, e a leggende e tradizioni della vita agreste lombarda e non solo.
La sua attività si divide fra l’illustrazione a magnifici disegni di libri, racconti, filastrocche per bambini, inclusi cartonati e pop-up, e il disegno per un calendario annuale, al quale collabora ormai da diversi anni, per un’impresa brianzola, la Sacchi di Barzanò.
In questi calendari tipicamente Brunello fa emergere con il suo tratto elegante e acquerellato i significati dei proverbi brianzoli, in un area che sta fra l’antico, il proverbio dialettale, e il nuovo, le forniture di materiali moderni.
"San
Bunaventüra el sbiuta i donn per la gran calüra": ogni mese un acquerello e un proverbio da
illustrare. Fin dal 1992 su questi dodici fogli di calendario egli fa rivivere un
mondo di valori antichi e tradizioni. Più di 70.000 copie vengono stampate e
distribuite gratuitamente ogni anno, raccontando la Brianza agreste, il lavoro
nei campi, i cambiamenti indotti dalle stagioni.
Il calendario Sacchi è ormai un grande classico, apprezzato da numerosi
collezionisti.
Brunello racconta così la sua opera di illustratore per il calendario: "Realizzare questo calendario è un modo per mantenere vive atmosfere e sensazioni di un tempo che fu. Un tempo poetico e suggestivo. Quello dei nostri anziani, quello che rischiamo di dimenticare, sepolto dalla frenesia di tutti i giorni".
Anche il tratto dei suoi disegni varia, oscillando fra il disegno lineare e con colori forti, come in Chi ha fatto questo buco, de La Coccinella del 1999, al tratto più orientaleggiante, ricco di particolari, con i colori sfumati dell’acquerello, come per esempio in Ciao amici. Il messaggero dei bambini. Messaggero di Sant’Antonio, Padova, 1996-2008. Passando per il bianco e nero, sempre in immagini ricche di dettagli e particolari, di alcune illustrazioni di libri e riviste come Popotus, inserto del quotidiano Avvenire.

Filippo Brunello nasce a Como nel 1957 e lavora soprattutto, come abbiamo raccontato, nell’ambito dell’editoria per bambini e ragazza, pubblicando con le maggiori case editrici: Fabbri, Bompiani, Piemme, ecc.
Collabora inoltre con diverse riviste rivolte ai bambini e realizza illustrazioni per libri.
La Mostra Fantastiche Matite rimarrà aperta fino al 1 Novembre presso la Galleria Civica “Ezio Mariani” di Seregno, in Via Cavour 26.
Gianbi :
Grazie per averlo rammentato sarà la nostra meta per il fine settimana. | venerdì 23 ottobre 2015 12:00 Rispondi